17/01/2010

La Pienezza

Dio, Pienezza, Gratitudine, Contemplazione, esperienza,"Ho visto la Luce.
Ho sentito il Fuoco.
Eppure sono convinto che c'è di più, molto di più.

Ho necessità di dire cosa vivo dentro ma non so spiegare nemmeno a me stesso il grande Mistero che mi abita, ci abita tutti.

Il nostro cielo non è certo sgombro di nuvole eppure la Gratitudine è più forte.

"Chi se lo immaginava di vivere così..."

Non pensavo che la vita potesse essere così meravigliosa, sorprendevole (...neologismo appena inventato), così ricca e profonda, creativa e intelligente.
Certo, se credo che la VITA è DIO, quanto sto dicendo può sembrare scontato...
Ma per me non lo è.
Lo sto scoprendo di giorno in giorno, in questi anni della maturità e dell'equilibrio così tanto agognati.
Non riesco ad esternare il sentimento forte che provo: complesso, ricco, vivace, molteplice, nuovo e antico..
Ma sopra tutto e tutti emerge chiaramente una parola coagulante e coesiva di tutto il mio vivere: GRATITUDINE.
Chiedo, ancora chiedo, sempre di più: voglio assaporare, sondare, possedere questo Mistero che mi possiede, questo Sguardo che mi osserva, ricambiare questo Amore con eguale intensità, con eguale onore.
Fontale e Corrisposto, Genitor e Genitus mi stanno finalmente svelando il Terzo.

Mi sembra di sentirTi e di vederTi: sei Pura Contentezza, l'Ebbrezza fatta persona.
Non è possibile narrarTi: al Tuo contatto la mente si spegne.
Non resta che viverTi.

E tu, Piccolo Amore, Medicina e Nutrimento, mano del Vasaio, ago del Tessitore... chi sei?
Ciliegina su di me."
ros
31 luglio 2004 

cta

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