Considerato un classico mondiale della letteratura per bambini, personalmente penso sia un libro indispensabile per gli adulti perchè "tutti i grandi sono stati bambini (ma pochi di essi se ne ricordano)"
L'autore è Antoine de Saint-Exupéry, un eroe dell'aviazione francese che scomparve in una missione di guerra. Sparì letteralmente: non si trovarono mai i suoi resti, si dissolse come un vero personaggio delle favole, come il suo amato Piccolo Principe.
Conosco questo capolavoro da almeno 25 anni, l'ho letto parecchie volte e, in tempi diversi , mi sono identificata in tutti i suoi personaggi e nelle storielle raccontate: l'elefante dentro il boa, la pulitura dei vulcani, il Piccolo Principe, l'Aviatore, la rosa, i baobab, il re, l'ubriacone, il lampionaio, l'uomo d'affari, la volpe...
Sono piccole parabole sull'ottusità, il possesso, l'incapacità a vedere oltre, la vergogna, lo stupore, l'entusiasmo, l'affetto, la responsabilità, la pazienza, il rito, l'appartenenza, la fedeltà, l'unicità dell'essere, la morte. Il tutto incorniciato dal grande sentimento dell'amicizia fedele.
Qualche sera fa l'ho riletto tutto d'un fiato e mi sono commossa.
Alcune frasi estrapolate dal contesto possono dire poco; per me sono delle "ancore" capaci di rievocare tutto il denso contenuto del libro:
L'autore è Antoine de Saint-Exupéry, un eroe dell'aviazione francese che scomparve in una missione di guerra. Sparì letteralmente: non si trovarono mai i suoi resti, si dissolse come un vero personaggio delle favole, come il suo amato Piccolo Principe.
Conosco questo capolavoro da almeno 25 anni, l'ho letto parecchie volte e, in tempi diversi , mi sono identificata in tutti i suoi personaggi e nelle storielle raccontate: l'elefante dentro il boa, la pulitura dei vulcani, il Piccolo Principe, l'Aviatore, la rosa, i baobab, il re, l'ubriacone, il lampionaio, l'uomo d'affari, la volpe...
Sono piccole parabole sull'ottusità, il possesso, l'incapacità a vedere oltre, la vergogna, lo stupore, l'entusiasmo, l'affetto, la responsabilità, la pazienza, il rito, l'appartenenza, la fedeltà, l'unicità dell'essere, la morte. Il tutto incorniciato dal grande sentimento dell'amicizia fedele.
Qualche sera fa l'ho riletto tutto d'un fiato e mi sono commossa.
Alcune frasi estrapolate dal contesto possono dire poco; per me sono delle "ancore" capaci di rievocare tutto il denso contenuto del libro:
"io cerco di descriverlo per non dimenticarlo. E' triste dimenticare un amico"
"il paese delle lacrime è così misterioso..."
"Ma sì, ti voglio bene, e tu non l'hai mai saputo per colpa mia"
"Per favore... addomesticami"
"io sono responsabile della mia rosa"
"sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico"
"Anch'io oggi ritorno a casa... è molto lontano... non posso portare appresso il mio corpo: è troppo pesante. Sembrerò morto ma non sarà vero."
"Non si vede bene che col cuore: l'essenziale è invisibile agli occhi""il paese delle lacrime è così misterioso..."
"Ma sì, ti voglio bene, e tu non l'hai mai saputo per colpa mia"
"Per favore... addomesticami"
"io sono responsabile della mia rosa"
"sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico"
"Anch'io oggi ritorno a casa... è molto lontano... non posso portare appresso il mio corpo: è troppo pesante. Sembrerò morto ma non sarà vero."
cta
Ciao complimenti per il blog, ho inserito il tuo link nella mia lista preferiti, se ti và di ricambiare questo è il mio blog Spartaco Libero http://spartacuslibero.blogspot.com/.
RispondiEliminaCiao...a presto.
Ok, Franky. Ho provveduto a linkarti nella sezione
RispondiEliminascambio link - visibilità
anche nella mia biblioteca è un libro sempre presente e ho sempre la tentazione di regalarne una copia ai genitori da leggere coi figli .perchè "l'importante è invisibile all'occhio "
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